Che cosa sono le categorie, secondo Aristotele?

Qui inizio la spiegazione della dottrina aristotelica delle categorie, spiegazione che concludo in quest’altro post. In particolare, qui delucido la formula secondo cui le categorie sarebbero i più alti generi di entità e sviluppando alcune delle sue implicazioni, in particolare il fatto che la distinzione tra questi sommi generi di entità presuppone l'apertura di quel piano comprensivo che sa raccogliere tutte le entità che saranno poi distribuite nelle varie categorie. Presso Aristotele, ma già presso Platone, l'apertura di questo piano è altamente sofisticata: qui spiego in che senso.



        


Aggiungo qui sotto una nota sul rapporto tra le categorie e quel "raggruppamento" di tutte le entità (gli esseri) che è necessario operare per poi distinguere le varie categorie. Su questo tema, comunque, ritorno nel post: "Il padre venerando e terribile di Platone e Aristotele" (qui). Questa nota esiste sia solo come audio, sia come video.